Partiamo da un presupposto. Entrambi i metodi di allenamento presentano vantaggi e svantaggi. Per questa ragione crediamo sia opportuno, con un attento lavoro di pianificazione, utilizzare sempre entrambi i metodi in una sessione di allenamento. In questa sede ci concentreremo sull’analisi dei pregi e dei difetti di entrambi i metodi.
Il metodo analitico si concentra su un aspetto isolato dal gioco. Si focalizza sulla esecuzione del gesto tecnico e dipende dalle istruzioni date dall’allenatore. Viceversa, il metodo globale si basa sul trinomio: palla, compagni, avversari simulando una reale situazione di gioco. Più che ad eseguire il compito meccanicamente, il metodo globale porta alla riflessione su come risolvere quella determinata situazione di gioco e con quali strumenti tecnici farlo.
Il metodo analitico, grazie alla ripetitività di un determinato esercizio o gesto tecnico, porta al miglioramento dell’abilità. Il metodo globale o situazionale va oltre il gesto tecnico, considerando anche gli aspetti, fisici e mentali. Per quanto attiene a quest’ultimi aspetti il metodo situazionale ha un’alta incidenza del grado decisionale da parte di chi deve eseguire un determinato compito.
Nel metodo analitico, invece, il grado di decisione, da parte dell’esecutore del gesto, è basso, in quanto l’obiettivo del compito e le modalità di esecuzione dello stesso sono fissate fin dall’inizio.
Infine, mentre il metodo analitico presenta una elevata capacità di esecuzione delle abilità grazie alla ripetitività del gesto ed una bassa capacità di percezione poiché le situazioni che si presentano sono uguali tra loro, il metodo situazionale presenta una media capacità di esecuzione del gesto. Infatti, la ripetitività del gesto non è garantita nel numero di volte che invece il metodo analitico assicura. Tuttavia, il metodo globale garantisce un ottimo allenamento delle capacità percettive, grazie alle imprevedibili situazioni in cui ci si trova a confrontarsi con la presenza dei compagni e degli avversari i quali rendono meno prevedibile una determinata azione di gioco.