La pliometria ha avuto le sue origini nell’Europa dell’Est. Il suo boom è riconducibile agli anni 70 quando gli atleti dell’Est Europa dominavano l’atletica leggera. Prima era conosciuta con il termine di “allenamento al salto” (jump training).
Il termine Pliometria fu coniato da Fred Wilt, allenatore di atletica leggera più lungimirante d’america, nel 1975. La parola deriva dal binomio Plio+metria che significa “aumento misurabile”.
La pliometria risulta utile ad aumentare le prestazioni sportive. Essa stimola la potenzache è il risultato del connubio tra forza e velocità.
L’allenamento pliometrico ha natura anaerobica priva di ossigeno basata sul sistema energetico del creatinfosfato che permette il massimo accumulo di energia nel muscolo prima che venga eseguita una singola azione esplosiva.
L’allenamento pliometrico richiede un tempo di recupero completo tra le singole ripetizioni.
L’allenamento col salto, è il classico esempio di metodologia pliometrica. Abbiamo diversi tipi di salti: salti sul posto; salti da fermo; salti multipli; corsa a saltelli; esercizi con la cassetta; salti in basso.
Quello che potete vedere nel video è l’esercizio con la cassetta che a detta di molti studiosi influisce positivamente sul miglioramento della velocità di partenza, della velocità di accelerazione e della velocità assoluta.
L’allenamento Pliometrico puo’ essere effettuato sia in maniera individuale che di gruppo; in ambiente positivo. Richiede buon senso ed esperienza dell’allenatore e puo’ essere svolto sia da donne che da uomini. Tuttavia, un buon allenamento pliometrico necessità che l’atleta abbia una buona capacità condizionale, in particolar modo la forza.
L’allenamento pliometrico puo’ essere utile anche in età infantile purchè lo si faccia fare sotto forma di giochi, quindi corsa e salto devono essere trattati in forma ludica.
In età puberale, invece, l’allenamento pliometrico dovrebbe iniziare sempre con attività motorie di bassa intensità per poi passare ad esercizi di riscaldamento e poi a quelli più specifici.
In età adulta si possono mettere a punto cicli e programmi di allenamento pliometrico.